Donazioni alle Onlus: vantaggi fiscali e detrazioni previste
Prima di addentrarsi tra i diversi benefici fiscali per le donazioni alle onlus è bene sapere che il termine “onlus” è stato di fatto sostituito con l’acronimo ETS (Ente del Terzo Settore) a seguito della riforma del terzo settore introdotta dal D. Lgs 217/2017. L'Associazione Amici dell'Hospice di Abbiategrasso, che sino all’entrata in vigore della riforma era una "ONLUS di DIRITTO", è divenuta pertanto un ETS.
Sostenere la nostra Associazione consente dunque di accedere ai benefici fiscali riservati alle donazioni per le onlus. L’erogazione liberale deve però essere effettuata mediante uno strumento tracciabile: bonifico, bollettino postale, carta di credito, assegno.
A stabilirlo è stato il articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 ripreso successivamente dal D. Lgs. 117/2017 all’articolo 83 che definisce i benefici fiscali previsti per le donazioni.
Benefici Fiscali Donazioni Persone Fisiche
Sostenere un ente del terzo settore non commerciale attraverso un’erogazione liberale in denaro o in natura consente alcuni benefici fiscali per il donatore.
Le persone fisiche possono infatti detrarre dall’imposta lorda sul reddito un importo del 30 per cento del contributo versato. L’importo non deve però essere superiore a 30.000 euro per ciascun periodo di imposta.
Tuttavia, per le donazioni a favore di Organizzazioni Di Volontariato come l’Associazione Amici dell’Hospice di Abbiategrasso la percentuale di detrazione è aumentata al 35 per cento.
Per le persone fisiche è prevista inoltre, se per loro maggiormente conveniente, la possibilità di dedurre il contributo versato. In questo caso i benefici fiscali per le donazioni effettuate da persone fisiche sono calcolati sul reddito complessivo dichiarato.
Le donazioni sono infatti deducibili dal reddito complessivo netto della persona che effettua la donazione nel limite del 10 per cento del reddito complessivo dichiarato.
Benefici Fiscali Donazioni Imprese
I benefici fiscali per le donazioni a favore dell’Associazione Amici dell’Hospice di Abbiategrasso sono estesi anche alle imprese.
La donazione effettuata a favore di un ente non commerciale del terzo settore da parte di un’impresa è infatti un onere deducibile fino ad un massimo del 10% del reddito di impresa.
Come detrarre le Donazioni
Per capire come detrarre le donazioni è opportuno distinguere le tipologie di sostegni:
- versamento in contante (non dà diritto alle detrazioni e/o deduzioni);
- versamento tramite banche o uffici postali (dà diritto alle detrazioni e/o deduzioni).
Per detrarre le donazioni occorre dunque un versamento con uno strumento tracciabile che transiti attraverso un circuito bancario o postale. Sono quindi ammessi strumenti quali: bonifico; assegno; bollettino postale; carta di credito.
Per detrarre le donazioni è opportuno:
- conservare le ricevute di versamento nel caso di donazioni con bollettino postale;
- conservare l’estratto conto in caso di bonifico o assegno se si dona tramite il conto corrente bancario;
- essere in possesso dell’estratto conto della società emittente se la donazione è effettuata con carta di credito;
Causale Bonifico per Donazioni
All’atto della donazione molto spesso il donatore chiede informazioni circa la causale da inserire nel bonifico o nel bollettino postale. Il suggerimento è quello di inserire in via prioritaria i seguenti dati:
- indirizzo di residenza;
- codice fiscale.
Inserire nella causale del bonifico per donazioni l’indirizzo di residenza consente all’Associazione Amici dell’Hospice di Abbiategrasso di mettersi in contatto con la persona che dona per l’invio dell’attestato di donazione.
Il codice fiscale della persona che effettua la donazione è un dato necessario per usufruire delle agevolazioni previste. Il codice fiscale è un dato che l’ente che riceve la donazione deve comunicare all’Agenzia delle Entrate per consentire di caricare questa informazione nella dichiarazione dei redditi precompilata.
Qualora il donatore non volesse che l’ente comunichi all’Agenzia delle Entrate il dato relativo al suo codice fiscale può esercitare il diritto di opposizione. Maggiori informazioni circa il diritto di opposizione sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
La causale del bonifico per una donazione è ulteriormente personalizzabile inserendo il motivo per cui si effettua il versamento, ad esempio: “donazione in memoria di…”; “contributo sostegno attività”; ecc.
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