La spiritualità nella malattia. Il 7 marzo all'Annunciata di Abbiategrasso
Descrivere il delicato equilibrio tra spiritualità e malattia è l’obiettivo dell’incontro che si svolgerà il prossimo 7 marzo presso l’Ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso.
L’appuntamento, che avrà luogo a partire dalle ore 21.00, è rivolto a tutta la cittadinanza e avrà come fulcro la relazione di Don Mario Cagna, Assistente Spirituale in Cure Palliative presso l’Hospice di Chiavari (GE). Nel corso della serata interverranno inoltre il presidente dell’Associazione Amici dell’Hospice di Abbiategrasso, Corrado Dell’Acqua, il Direttore dell’Hospice, Luca Moroni, e la vicepresidente di Federazione Cure Palliative, Chiara Caraffa.
Durante l’intervento di Don Cagna sarà approfondito il ruolo che la dimensione spirituale occupa nei percorsi di cure palliative. L’assistente spirituale è infatti una figura che fa parte dell’équipe di cure palliative e ha il compito di valorizzare questo spazio relazionale e intimo nel rapporto con il paziente.
La spiritualità non si esaurisce però nel solo spazio condiviso dal paziente e l’assistente spirituale ma abbraccia una sfera più ampia che riguarda il rapporto che il malato ha con sé stesso, con i familiari e con gli operatori. In altre parole, la spiritualità riguarda tutti noi e non attiene esclusivamente alla sfera religiosa. Don Mario Cagna nella sua relazione toccherà il tema della spiritualità nella sua versione più ampia e generale per poi approfondire il rapporto che la stessa ha con gli operatori, i volontari e i pazienti fino ad arrivare al rapporto con sé stessi.
L’incontro è organizzato dall’Associazione Amici dell’Hospice di Abbiategrasso e ha ricevuto il patrocinio della Federazione Cure Palliative. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.